giovedì 2 febbraio 2012

Coq Au Vin - Pollo alla Francese

Il Coq Au Vin altro non è che un pollo arrosto ma cucinato alla francese e molto raffinato. Davvero un'ottima idea per fare bella figura con un piatto delicato e gustoso cucinato con questa nuova ricetta di Benedetta Parodi.

Puntata I Menu di Benedetta: 2 Febbraio 2012 (Menu Finalmente è Domenica)
Tempo preparazione e cottura: 90 min ca.

Ingredienti Coq Au Vin - Pollo alla Francese per 4 persone:
  • 150 gr di pancetta 
  • olio 
  • 12 champignon 
  • 12 cipolline 
  • 1 kg e ½ di cosce e sottocosce di pollo 
  • farina qb 
  • sale 
  • prezzemolo qb 
  • timo qb 
  • 1\2 litro di vino rosso 
  • 1-2 spicchi d'aglio 
  • pepe 
  • 2 bicchierini di cognac
Procedimento ricetta Coq Au Vin - Pollo alla Francese di Benedetta Parodi
  1. Rosolare la pancetta in padella con un po di olio.
  2. Aggiungere gli champignon e le cipolline e far cuocere coperto.
  3. Nel frattempo infarinare il pollo, poi salare funghi e cipolline prima di trasferirli in una ciotola.
  4. Rosolare il pollo nella stessa padella dei funghi con un altro po di olio.
  5. Sfumare con il vino rosso.
  6. Unire pollo e vino ad aglio, funghi, cipolline e trasferire il tutto in una teglia da forno.
  7. Aggiungere anche prezzemolo e timo tritati, pepare e cuocere in forno a 180 gradi per 40 minuti.
  8. Trasferire il pollo in un piatto e mettere la teglia sul fuoco, sfumando con il cognac per glassare la salsa.
  9. Servire il pollo ricoperto dalla salsa aromatica.


Giudizio: 4.5 su 5.0 - votato da 43 membri della redazione

4 commenti:

  1. Questa ricetta non ha nulla a che vedere con la ricetta originale. Il pollo ( meglio il Gallo ) va fatto marinare almeno 24 ore nel vino. Poi anche il resto del procedimento è semplicemente sbagliato. Questo è il Coq Parodienne , nulla a che vedere con il Coq au Vin. Salut Monsieur Kampo'

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  2. Sono d'accordo con l'Anonimo del 20 settembre. Inoltre, se vogliamo rosolare i pezzi di pollo (meglio gallina) è meglio non infarinarli prima. Se dobbiamo aggiungere la farina ad ogni costo sarebbe preferibile inserirla in forma di beurre manié alla fine.

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  3. Beh, a dire il vero la ricetta moderna non osserva i dettami tradizionali neanche in Francia. In pratica, la necessità di marinare il galletto veniva dal fatto che spesso una volta si trovava pollame dalla carne tenace. Oggi il fatto di prendere pollo normale e di saltare il bagno di vino è cosa comune anche a Digione. Per quanto riguarda il Coq Parodienne, da ricerca google risulta esistere solo in questo post del 20 settembre. Io per finire amo marinare il pollo per molte ore con vino, timo, cipolla, cipolline, carota, prezzemolo e lauro perché è questo il divertimento.

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